per un risultato estremamente naturale
Quando in un seno è possibile riconoscere la presenza di protesi significa che con grande probabilità vi è stato a monte un qualche tipo di errore tecnico.
Infatti, a seguito di intervento eseguito correttamente, il seno dovrà apparire in modo estremamente naturale (sono rarissimi, per fortuna, i casi in cui è la paziente stessa a richiedere espressamente al chirurgo un seno “finto").
Quali sono, dunque, gli errori principali (frequenti) da evitare per ottenere risultati naturali? Vediamoli di seguito.
1. Misura protesica inadeguata
Se vengono utilizzate protesi troppo larghe o troppo alte rispetto alla base della mammella, la conseguenza sarà la deformazione della protesi, la quale deformerà a sua volta la mammella stessa. Ne verrà fuori un seno che, a prescindere dalle dimensioni, risulterà visivamente deforme.
2. Tecnica inadeguata
Inserire l’impianto protesico in posizione retro-ghiandolare in una paziente troppo magra causerà l’eccessiva visibilità della protesi, con tanto di “scalino” tra la parte superiore del petto e l’impianto.
3. Protesi di bassa qualità
Risparmiare sul costo delle protesi mammarie è sempre una pessima idea. Protesi troppo dure, che formano pieghe o con un involucro non adatto al caso in questione, risulteranno troppo visibili e innaturali al tatto.
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Vedi anche:
Il posizionamento delle protesi
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Dr. Riccardo Luigi Marsili Specialista in Chirurgia Plastica Estetica Via Michele Rosi, 17 – 55100 Lucca LU Ordine dei Medici di Lucca: 3135
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